BLANK GENERATION - A STORY OF US/CANADIAN PUNK AND ITS AFTERSHOCKS 1975-1981 BOOK SET
G**R
Blank Genration
You don’t always agree with all the music but it great set of artists.
G**5
Rare stuff on this compilation!
Excellent cd box set. 1975-1981,and there’s some choice cuts on this 5 cd set. I don’t care much for the obvious hits,it’s the other more obscure tracks I love and I know I can’t find. It doesn’t have a lot of well known hits…which is great!
J**Y
gut
Alles lobenswert
R**T
Apri lo scrigno
Sempre benedetta sia la Cherry Red Records, casa discografica che si impegna a creare dei cofanetti davvero speciali. Non conosco bene i meandri dell’industria discografica, ho una mia idea che potrebbe essere sbagliata e allora è meglio tacere, però come “fanno bene” le cose a Cherry Red non le ho viste fare in altre situazioni. Alla fine questi prodotti sono delle “mega playlist”, a ben vedere, compilate da qualcuno, lì in qualche ufficio della “ciliegia brillante” che però ne capisce assai e che conosce moooolto bene l’universo musicale anglosassone (in particolare UK, USA ma anche Europa e Canada) e sa cosa andare a pescare negli archivi discografici. Detta così basterebbe poi riversare tutto su cd (o vinile) inscatolare e mettere sul mercato, magari con delle piccole note a margine. Invece (ed è la cosa che apprezzo), Cherry Red predispone dei cofanetti che sono dei veri e propri libri, alcune “pagine” contengono i cd (e non sono mai meno di 4, almeno nei cofanetti che ho comprato io) mentre le altre pagine sono piene di foto, di solito le foto delle copertine dei dischi (33 o 45 giri) e delle band o dei cantanti che compongono la compila, oppure dei manifesti dei concerti dell’epoca. Non bastasse ogni canzone ha la sua bella nota con le informazioni essenziali tipo l’anno di pubblicazione, il formato, la prima casa editrice, e poi chi sono i componenti della band, cosa suonano, alcune note biografiche. Tutte informazioni che magari oggi, con internet a sostenere il nostro “sapere” sembrerebbero superflue, ma che per me, ragazzo che, negli anni ’80 e ’90, leggeva tutte le note del retro di copertina degli album a tentare di carpire informazioni sulla band e sul vinile che aveva trasformato i risparmi in sogni, oggi hanno lo stesso gusto di allora. Oltre alla pantagruelica quantità di musica che questi preziosi cofanetti contengono, roba che mai avrei immaginato, band mai sentite nominare, musica che sarebbe rimasta sepolta negli archivi di qualche studio di registrazione se non ci fossero quei “topi da discoteca” (per i libri si dice topi, per i vinili valo lo stesso paragone??). Ma ora basta tergiversare e vado al contenuto, gustoso, di questi 5 cd, che come annuncia il titolo, ma meglio il sottotitolo, è una raccolta di musica della “Blank Generation” cioè “A Story of U.S. / Canadian Punk & Its Aftershocks 1975 – 1981. Partendo dunque da quella canzone di Richard Hell & the Voidoids” che dà il titolo alla raccolta e che è proprio la prima traccia del primo cd, con 130 (!!!) canzoni si ripercorrono gli anni dal 1975 al 1981, dunque da prima della nascita ufficiale del punk (1977), a quando nasce (immagino) l’Hardcore, dunque il 1981, che è forse l’anno di partenza di questo genere musicale (visto che la stessa data è citata nel libro di Michel Azerrad “Our Band Could Be Your Life: Scenes from the American Indie Underground, 1981–1991” da noi meglio conosciuto come American Indie). Insomma mettetela come volete, ma qui dentro, in questi 5 cd c’è davvero di tutto, dai più conosciuti Blondie, Ramones, Patti Smith Group, ed altri sino ai The Residents (cui va il mio deferente inchino) che rappresentano l’olimpo di questo genere musicale, sino ad ascoltare band che, non so voi ma io non ho mai e ripeto mai sentito prima, come: The Gizmos, i Rhino 39, oppure Smart Alex sino ai The Unknowns (Gli Sconosciuti, appunto quello che voglio dire). Quello che si dice: “un piccolo scrigno con tante pietre preziose di diverse forme e colori”, ecco il paragone che mi viene in mente a guardare questo libro – contenitore. Cos’altro dire? Intanto io metto nell’impianto il cd numero 3, e auguro: Buoni Ascolti!
G**R
An Essential Collection Of The Period
No compilation is definitive, but this one must come close. I ordered this five CD compilation (plus booklet) that Cherry Red Records recently released as an early holiday present to myself, and I can highly recommend it. The sheer volume of songs in this compilation is staggering, and the curation and track notes booklet by Jon Harrison is fantastic. Even if you're lucky enough to have half these tunes in your collection, trust me on this, you will want to buy this set to hear the other half that you don't have.
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